mercoledì 8 giugno 2016

La cartella di pagamento di Equitalia scade dopo un anno

La legge [ Art. 50 co. 2 e 3 DPR n. 602/1973 ] impone ad Equitalia di iniziare l'esecuzione forzata (con la notifica dell'atto di pignoramento) non prima che siano decorsi 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento, ma non oltre il termine di un anno dalla medesima notifica.

Se Equitalia rimane inerte e non consegna al debitore l'atto di pignoramento entro un anno dal ricevimento della cartella esattoriale, deve obbligatoriamente rinnovare l’invito a pagare le somme non riscosse con un ulteriore atto: non dovrà farlo con la notifica di una seconda cartella, bensì con un atto che viene chiamato intimazione di pagamento (anche detta intimazione ad adempiere).

Tale atto è una sorta di diffida, con cui si sollecita il moroso a corrispondere gli importi dovuti entro cinque giorni. Se, quindi, decorso un anno dalla notifica della cartella di pagamento, Equitalia non invia l’intimazione ad adempiere, non può neanche avviare il pignoramento; se lo fa ugualmente, esso è nullo.

HAI DIRITTO ALL'INDENNITÀ DI ACCOMPAGNAMENTO, MA L'INPS HA DETTO DI NO? ECCO COSA PUOI FARE.

  Migliaia di richieste vengono respinte ogni anno. Molti di questi dinieghi possono essere ribaltati con un ricorso tempestivo e ben motiva...